Proviamo a calcolare la forza di Coriolis che agisce su un chilo di acqua
in un lavandino.
Il valore della forza (il suo modulo) è dato da:
F = 2 • m • ω • V
con m= massa dell'acqua = 1 kg; ω= velocità angolare della Terra
= 7.2 10-5(*) rad/s
e V= velocità tangenziale dell'acqua nel lavandino = 0.1 m/s.
La forza di Coriolis è, in questo caso, F=2 • 1 •0.1
• 7•10-5 = 1.4 •10-5 Newton.
La forza è di cinque ordini di grandezza inferiore al peso.
Questo significa che se le pendenze delle pareti del lavandino - diciamo a
destra e a sinistra del foro - differiscono per più di
10-5 radianti (cioè di circa un secondo d'arco!) viene
prodotta una forza tangenziale paragonabile a quella di Coriolis. Malgrado
la precisione nella costruzione dei lavandini, si può stimare che la
forza tangenziale sia normalmente 1000 volte maggiore della forza di
Coriolis (il che significa che le differenze di pendenza sono all'incirca
10-2 radianti.
Il vortice dello scarico può quindi girare (per effetto della
forza tangenziale) in qualunque verso, indipendentemente dalla latitudine
geografica (nord o sud) del lavandino.
(*) La Terra compie un giro completo (cioè 360° ovvero
2π radianti) in 24 ore (ovvero in 24 • 3600 =86400 secondi). Quindi
la velocità angolare è: 2π/86400 = 7.26 • 10-5
rad/s. |
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