Noi Balene, con l’aiuto di qualche delfino, abbiamo costruito alcuni strumenti musicali con le conchiglie, la sabbia e i legnetti raccolti in spiaggia.

 

Simone: stavamo prendendo le conchiglie di Portonovo e Palombina, per fare un bastone con tutti i fili attaccati, per suonare.

  Alice: prendevamo delle conchiglie, le abbiamo infilate, perché c’avevano dei buchi, con lo spago…

   Elena: anch’io li aiutavo, sceglievo le conchiglie, le più belle!

 

  

 

 

 

 

Valerio M.: tenevo un bastoncino e una conchiglia, li battevo faceva un suono, un suono piano…

Antonio: c’avevo uno spago e lo infilavo dentro una conchiglia bucata, e poi, in un’altra, e in un’altra ancora..

  Valerio: stavo mettendo il filo dentro le conchiglie per fare il “bastone del mare”, si sbatte e dopo fa un suono, fa DUN e poi con le conchiglie, i sassi e l'acqua fa il suono del mare!

  Nel laboratorio di Manualità i bambini hanno assemblato i materiali naturali trovati a Palombina lavorando con impegno, aiutati anche da qualche delfino e qualche pesciolino

Alla fine, hanno fatto suonare gli strumenti ottenuti che hanno parlato al cuore di ognuno con le loro sonorità marine.

 Quindi, hanno dato ad ognuno di essi un nome: 

 

Il  gruppo delle BALENE  (5-6 anni) ha sperimentato:

“La  voce  della  sabbia”

rovesciando i granellini sopra a contenitori di diverso materiale: vetro, acciaio, plastica e carta.

Nel barattolo di vetro la voce                Nel barattolo di plastica è bassa, bassa però devo                    la voce si sente un po’ di metterci poca sabbia                            più ! altrimenti non si sente più !

Nel vassoio  di metallo, la voce     è più bassa anche con tanta sabbia!

Nel foglio di carta la voce è più alta di tutte che nel barattolo di plastica!

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